R O I S
MAPPE VIAGGI
Scattare una foto, raccontare della foto. Tu che leggi ti chiederai, ma dove si trova?
Senza pretese, pronte da leggere e andare, senza navigatore, solo un pizzico di avventura, e una spruzzata di probabili imprevisti. Questo è viaggiare. Un clic, un Moleskine, e una mappa.
SCRIVERE VIAGGIANDO
Lo scrivere, imprimere su di un moleskine un evento,una sensazione, un luogo.
Ho composto per ogni nostro viaggio un diario, dove ho annotato quello che vedevo tramite la scrittura.
Ho raccontato i luoghi con i nostri occhi. Ho scritto di posti particolari dove bisognerebbe andarci almeno una volta.
Certo sono solo frammenti di vita, briciole che possono arricchire un viaggio anche solo con la lettura.
IMMAGINI IN VIAGGIO
...proprio così, è un viaggio
fatto di immagini
delle nostre zingarate in giro
per il mondo.La foto, per chi la osserva per la prima volta,può far nascere curiosità,stupore, e tanto altro.Per noi che le pubblichiamo sono la nostra memoria,quella memoria che con gli anni può sbiadire può offuscarsi.
Le immagini sono la salvezza,amore per la scoperta.
22 giugno 2003,
Partiamo prima meta Strasburgo, e´ una cittadina sull´acqua e´costruita su canali stradine e canali per finire con una diga, con terrazza panoramica, ora procediamo verso Metz e poi in Lussemburgo in questo paese abbiamo notato che sono molto precisi e puliti, pernottiamo e poi proseguiamo per Mastricth l´importante e´dire ci sono stato, ma noi fremiamo per Bruxelles.La citta´e´tutta un cantiere che peccato riusciamo a fotografare la cattedrale, entriamo a piedi nella piazza reale “ Markt Grot” e´tutto radunato in quella piazza il Museo il Municipio e la dimora del Re, c´è´anche il mercato dei fiori che dipinge il tutto di tinte molto forti , poi abbiamo preso il bus turistico cosi´ l´abbiamo vista dall´alto, vediamo anche il mega atomo originalissimo e´anche visitabile, ma il tempo vola e proseguiamo nella visita . Scesi partiamo alla volta di Brugge,é una cittadella tranquilla e caratteristica data dalle mura che le fanno da contorno, e la proteggono per uscire bisogna passare sui ponti levatoi (ora cementati) ma alcuni ancora in funzione i monumenti la cattedrale gli archi , peró sono un ´ammasso di stile differenti uno dall´altro che alterano un po´ la visione dell´insieme , ci allontaniamo da Brugge e il nostro nuovo indirizzo e´il tunnel di Terneuzen il quale passa sotto l´oceano per 5 chilometri all´uscita prendiamo la strada per Rotterdam appena in citta´vediamo la torre girevole e ci dirigiamo verso di essa il panorama e´impagabile da lassu´a 130 metri di altezza ( anche le vertigini) per raggiungere i 130 metri cé´una ascensore girevole che sale piano piano dando la possibilita´di fotografare . Ora la meta da raggiungere e´finalmente Amsterdam eccoci per girarla prendiamo i mezzi scendiamo in piazza della stazione da li si puo´prendere qualsiasi direzione bisogna fare molta attenzione alle biciclette hanno la precedenza su tutto e tutti hanno le corsie preferenziali, la casa di Anna Frank e´la nostra prima meta, ma e´da eliminare immediatamente per la coda che ci si presenta davanti, quindi proseguiamo per la visita alla dimora di Rembrant, qui la cosa e´piu´ragionevole, merita la visita . la piazza Waterlooplein ci presenta il mercato delle code vecchie intanto percorriamo ponti,canali suoi quali si vedono adagiate le famose case galleggianti alcune malconcie altre tenute molto bene, ed una di queste e´aperta al pubblico ed eccoci e visitarla il suo interno e´tutto arredato in maniera precisa e pulita, questo per dimostrare che una volta ci potevano vivere su queste imbarcazioni, naturalmente da non lasciarsi scappare il mercato dei fiori non anticipo nulla e´da vedere non si puo´descrivere , noi ci siamo stati due giorni , ma non bastano per visitarla, ora ci lasciamo alle spalle Blumen Flower per andare verso Denhelder e poi verso il molo per il traghetto che ci portera´e Texel a Deluwe Bosholck cé la diga lunga 32 chilometri alla nostra sinistra un lago di acqua dolce alla nostra destra una distesa di acqua salata (mare) che impresa ciclopica trasportare terra agricola per poter creare un´opera cosi´maestosa ed al centro della diga si puo´ visitare il museo e la lapide con tutti i nomi delle persone cha hanno contribuito alla costruzione. Torniamo indietro verso Utrect e da qui in poi la strada e quella dell'andata.
Chilometri percorsi in 19 giorni sono stati 5.260 .
I NOSTRI HOBBY CREATIVI
Di seguito la nostra vetrina sul mondo. Ci piaceva poter condividere con il web i nostri
oggetti, tutti completamente fatti a mano. Per ogni oggetto troverete una descrizione e l’impiego dello stesso. È ovvio che essendo pezzi unici, non possono essere identici, perché appunto creati uno alla volta, con pazienza e passione. Se nel vederli poi vi arrivasse qualche idea, non fate altro che contattarci il Vostro progetto lo realizzeremo insieme.
BUTTA UN OKKIO
...se siete arrivati fino a qui vi ringraziamo con questo ultima chicca Buttate un occhio dentro questa stanza e troverete delle piccole storie della nostra vita.
SARTISA
ROIS