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       MAPPE VIAGGI

 

​​Scattare una foto, raccontare della foto. Tu che leggi ti chiederai, ma dove si trova?
Senza pretese, pronte da leggere e andare, senza navigatore, solo un pizzico di avventura, e una spruzzata di probabili imprevisti. Questo è viaggiare. Un clic, un Moleskine, e una mappa.

 

​SCRIVERE VIAGGIANDO
 

Lo scrivere, imprimere su di un moleskine un evento,una sensazione, un luogo.

Ho composto per ogni nostro viaggio un diario, dove ho annotato quello che vedevo tramite la scrittura. 

Ho raccontato i luoghi con i nostri occhi. Ho scritto di posti particolari dove bisognerebbe andarci almeno una volta.

Certo sono solo frammenti di vita, briciole che possono arricchire un viaggio anche solo con la lettura.

           IMMAGINI IN VIAGGIO

 

​​...proprio così, è un viaggio

fatto di immagini
delle nostre zingarate in giro

per il mondo.La foto, per chi la osserva per la prima volta,può far nascere curiosità,stupore, e tanto altro.Per noi che le pubblichiamo sono la nostra memoria,quella memoria che con gli anni può sbiadire può offuscarsi. 
Le immagini sono la salvezza,amore per la scoperta.

Titolo

Le cronache di Testudo

-la città che non dorme mai-

 

Autore

Simone Caffarini

 

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  I NOSTRI HOBBY CREATIVI

 

Di seguito la nostra vetrina sul mondo. Ci piaceva poter condividere con il web i nostri

oggetti, tutti completamente fatti a mano. Per ogni oggetto troverete una descrizione e l’impiego dello stesso. È ovvio che essendo pezzi unici, non possono essere identici, perché appunto creati uno alla volta, con pazienza e passione. Se nel vederli poi vi arrivasse qualche idea, non fate altro che contattarci  il Vostro progetto lo realizzeremo insieme.

 

     BUTTA UN OKKIO

 

...se siete arrivati fino a qui vi ringraziamo con questo ultima chicca Buttate un occhio dentro questa stanza e troverete delle piccole storie della nostra vita.

 

Come da informazioni di cui sopra ribadisco che il genere principale è cyberpunk, quindi un mondo con tantissima tecnologia che a volte arriva a essere anche pericolosa per l’uomo.

L’autore gira la potrei chiamare pellicola perché sembra veramente di vedere un film in una città dal nome emblematico: TESTUDO. Come vi raccontavo nel prologo si chiama così ora, ma prima era la vecchia Chicago. Adesso grazie al sindaco e a varie aziende forti per la loro peculiarità in fatto di tecno e nano tecnologia, è diventata una città chiusa.

L’hanno isolata da tutto. Intorno chilometri di deserto abitato solo dai disadattati che non vogliono abbassare la testa a questa specie di “dittatura moderna”. Come spesso accade quando è una zona senza regole, anche da covi di delinquenti.

Ma come dico sempre, andiamo per gradi.


 

Non si può non partire dalle meticolose descrizioni, ogni particolare è ben delineato di questa città piena zeppa di telecamere e di automazione.


 

Testudo la città tartaruga in cui non si dorme mai


 

Arriviamo a conoscere i primi personaggi che popolano questo strano agglomerato urbano. 

Dara, una sedicenne. Il lettore, mano a mano che la conosce viene, a scontrarsi con le problematiche dell’età, con l’incertezza delle decisioni, ma anche a rapportarsi con il mondo degli adulti. 


 

Dara una donnina in miniatura”


 

A volte essere adulti significa scendere a compromessi, significa rinunciare a una soddisfazione immediata per un bene maggiore”


 

Cris Bronco, con molti exlavori alle spalle, ora è detective ma fuori dalle righe. Non condivide la politica che il sindaco ha imposto per la città. Un tipo esplosivo, molto etilico, ma all’occorrenza anche saggio, serio e responsabile… allora,sempre nel limite della sua indole.


 

Ogni momento ogni azione che fai, contiene tutto il tuo passato”


 

Nel mezzo di tutti i personaggi c’è un’azienda farmaceutica il quale proprietario vuole ingaggiare Bronco per intercettare chi sta sabotando i propri kit montati sottopelle a quelle persone che hanno aderito al programma. Qualcuno si è inserito nei sofisticati sistemi di mappatura ed erogazione, manomettendo sui pazienti i kit, portandoli così a una “overdose di liquido” che alla fine regala una forza eccezionale, ma che dopo l’effetto i soggetti cadono direttamente in una depressione senza via d’uscita.


 

I capitoli sono brevissimi ma intensi. Alcune volte solo il seguito del precedente, altre iniziano un dialogo nuovo. Il pov è alternato con terza persona. Tutto è molto fluido e scorrevole. 


 

Quando ho chiuso il libro mi sono fatta molte domande sulla spina dorsale del racconto. Anche se è cybernetico, ha parecchi momenti introspettivi, privati, profondi. Il rapporto tra padri e figli ad esempio, oppure i tradimenti.

 

Tradire la fiducia di un amico è il modo migliore per farsi un nuovo nemico”


 

Credo che la forza di questa lettura, oltre alle riflessioni e possibili ragionamenti che fa scaturire, oltre alla storia in sé molto complessa, quello che morde e solletica il lettore è la tensione, è il colpo di scena che l’autore semina sapientemente.

L’adrenalina sale quando si pensa che… invece Simone, l’autore rimescola le carte e continua con altre entusiasmanti scene. Guardandola da un punto di vista di credibilità, credo sia attendibile all’interno del suo cyberspazio parallelo. Ossia nella sua stupenda fantasia tutto fila come:

I campi di grasso.” 


 

PS per chi lo leggerà sa cosa intendo, credo sia una intuizione pazzesca e per questo motivo le ho dato la giusta evidenza.


 

Per concludere questa recensione che si è dilatata ma che vale la lettura del libro. Credo che il personaggio che mi piacerebbe conoscere di più sia Golen, il gigante fanciullesco e altruista. Quello invece che spicca in tutta la storia, non tanto per il carattere, ma per il suo modo di parlare, è il “Fringuello”.


 

Per quelle persone a cui piacciono le letture fuori dagli schemi.

Per quei lettori che gradiscono azione e molta avventura.

Per quelle persone che vogliono viaggiare verso altri mondi.


 

I suggerimenti per un tappeto sonoro mentre si legge questa storia è suggerito da una nutrita playlist su Spotify. Dal titolo:

Le cronache di Testudo, la città che non dorme mai.

 


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