R O I S
MAPPE VIAGGI
Scattare una foto, raccontare della foto. Tu che leggi ti chiederai, ma dove si trova?
Senza pretese, pronte da leggere e andare, senza navigatore, solo un pizzico di avventura, e una spruzzata di probabili imprevisti. Questo è viaggiare. Un clic, un Moleskine, e una mappa.
SCRIVERE VIAGGIANDO
Lo scrivere, imprimere su di un moleskine un evento,una sensazione, un luogo.
Ho composto per ogni nostro viaggio un diario, dove ho annotato quello che vedevo tramite la scrittura.
Ho raccontato i luoghi con i nostri occhi. Ho scritto di posti particolari dove bisognerebbe andarci almeno una volta.
Certo sono solo frammenti di vita, briciole che possono arricchire un viaggio anche solo con la lettura.
IMMAGINI IN VIAGGIO
...proprio così, è un viaggio
fatto di immagini
delle nostre zingarate in giro
per il mondo.La foto, per chi la osserva per la prima volta,può far nascere curiosità,stupore, e tanto altro.Per noi che le pubblichiamo sono la nostra memoria,quella memoria che con gli anni può sbiadire può offuscarsi.
Le immagini sono la salvezza,amore per la scoperta.
di
Simone Bonomelli
I NOSTRI HOBBY CREATIVI
Di seguito la nostra vetrina sul mondo. Ci piaceva poter condividere con il web i nostri
oggetti, tutti completamente fatti a mano. Per ogni oggetto troverete una descrizione e l’impiego dello stesso. È ovvio che essendo pezzi unici, non possono essere identici, perché appunto creati uno alla volta, con pazienza e passione. Se nel vederli poi vi arrivasse qualche idea, non fate altro che contattarci il Vostro progetto lo realizzeremo insieme.
BUTTA UN OKKIO
...se siete arrivati fino a qui vi ringraziamo con questo ultima chicca Buttate un occhio dentro questa stanza e troverete delle piccole storie della nostra vita.
TITOLO
Nelle terre dei risorti
AUTORE
Simone Bonomelli
Anno 2023
Genere Avventura, Wenster
Pagine 261
Copertina
Il disegno della copertina già indica il genere. Due cowboy che cavalcano verso l’orizzonte.
Trama presa dal web
Il temibile bandito Jason Van Turley, creduto da tutti morto ormai da anni, è tornato in circolazione.
Quando Robert Denvers, lo sceriffo di una cittadina desolata dell’Ovest, viene a conoscenza di questa terribile verità, ha in mente un solo obiettivo: trovare Van Turley ed eliminarlo per sempre.
Solo una persona può portare a termine un compito così arduo: George Norton, un uomo che si è ritirato nel suo dolore quando ha tragicamente perso la moglie e la figlia per mano proprio del famigerato Van Turley.
Denvers e Norton partono così per un lungo viaggio, che li porterà a fare i conti con i fantasmi del passato, alimentati non solo dalla sete di vendetta, ma anche dalla lotta tra le sofferenze dello spirito e l’anelata ricerca di consolazione e speranza.
RECENSIONE
Siamo nel profondo Ovest, dove il caldo ammazza anche le lucertole, e dove i cristiani, faticano a pensare. Anche la stella dello sceriffo non sopravvive alla sua luminosità, una patina fatta
di sabbia la opacizza.
Apriamo la porta a questa storia con lo scenario sopra raccontato.
La narrazione è pacata, scandita dal caldo afoso e dal lento movimento della cittadina.
Poi dopo qualche pagina si avverte un guizzo, arriva uno degli altri protagonisti, cupo, tetro.
“un punto scuro, lontanissimo, appena percettibile che, lentamente, s’ingrandiva”
La storia diventa cruenta e la morte è presente, si avvicina, perché quest’uomo porta solo lei, l’unica sua compagna.
“non vuol lasciarsi un sol respiro alle spalle”
Il Bonomelli con abilità ci fa conoscere gli attori, ognuno con il proprio fardello di colpe e gioie. Ci accompagna, mentre attraversiamo con lo sceriffo e il suo amico la prateria, e interagiamo con le loro anime. Poche parole dette, solo l’essenziale che non lascia opportunità di replica. Lo sceriffo del Ovest burlone, l’amico del Nord posato e taciturno.
“Tu parli molto, questo me lo ricordo…» Lo interruppe Norton sorridendo: Denvers rise. «Ma sì! Le parole non costano niente.» «Ma valgono molto…» osservò Norton.”
Due mondi molto distanti tra loro. Ma in questa occasione
hanno lo stesso obbiettivo. Prendere l’assassino, pensato morto da molti anni invece ancora vivo, dello stermino della famiglia dell’amico, Norton.
CONCLUSIONE
Un Wester, con dialoghi stringati, e molte riflessioni. Lento, come
il caldo dell’Ovest. Personaggi tutti credibili. Il conflitto
è ben chiaro, tra la perdita non ancora ben assorbita, e la voglia
di una giustizia umana. Vendetta, ma questa porterà la pace nel cuore di Norton? Per lettori a cui piace il genere, introspettivo nonostante le apparenze.
PRO
Scrittura armoniosa, e dialoghi pochi ma precisi e puntuali.
Ambientazione descritta magistralmente.
CONTRO
Troppo lento.
Qualche informazione sull’Autore
Simone Bonomelli nasce a Gardone Valtrompia (BS) nel 1999. Pur formandosi in ambito tecnico, dimostra fin da giovane predisposizioni per le materie umanistiche, scrivendo sceneggiature e trasposizioni per il teatro amatoriale.
Nelle terre dei risorti rappresenta la sua appassionata opera d’esordio.
SARTISA
ROIS