R O I S
Titolo
Passioni fatali
di
Marcella Nardi
MAPPE VIAGGI
Scattare una foto, raccontare della foto. Tu che leggi ti chiederai, ma dove si trova?
Senza pretese, pronte da leggere e andare, senza navigatore, solo un pizzico di avventura, e una spruzzata di probabili imprevisti. Questo è viaggiare. Un clic, un Moleskine, e una mappa.
SCRIVERE VIAGGIANDO
Lo scrivere, imprimere su di un moleskine un evento,una sensazione, un luogo.
Ho composto per ogni nostro viaggio un diario, dove ho annotato quello che vedevo tramite la scrittura.
Ho raccontato i luoghi con i nostri occhi. Ho scritto di posti particolari dove bisognerebbe andarci almeno una volta.
Certo sono solo frammenti di vita, briciole che possono arricchire un viaggio anche solo con la lettura.
IMMAGINI IN VIAGGIO
...proprio così, è un viaggio
fatto di immagini
delle nostre zingarate in giro
per il mondo.La foto, per chi la osserva per la prima volta,può far nascere curiosità,stupore, e tanto altro.Per noi che le pubblichiamo sono la nostra memoria,quella memoria che con gli anni può sbiadire può offuscarsi.
Le immagini sono la salvezza,amore per la scoperta.
I NOSTRI HOBBY CREATIVI
Di seguito la nostra vetrina sul mondo. Ci piaceva poter condividere con il web i nostri
oggetti, tutti completamente fatti a mano. Per ogni oggetto troverete una descrizione e l’impiego dello stesso. È ovvio che essendo pezzi unici, non possono essere identici, perché appunto creati uno alla volta, con pazienza e passione. Se nel vederli poi vi arrivasse qualche idea, non fate altro che contattarci il Vostro progetto lo realizzeremo insieme.
BUTTA UN OKKIO
...se siete arrivati fino a qui vi ringraziamo con questo ultima chicca Buttate un occhio dentro questa stanza e troverete delle piccole storie della nostra vita.
Titolo
Passioni fatali
Autrice
Marcella Nardi
edito da Marcella Nardi Edizioni
pagine 334
Genere thriller, giallo, psicologico, legale
anno pubblicazione 2023
Prefazione
“Le fredde manette d’acciaio gli segnavano i polsi, ma per lui quella sensazione era incantevole”
e ancora
“Meglio poter vedere tutto, aveva detto maliziosa. Sulla superficie appena scheggiata dello specchio lei aveva scritto qualcosa.”
Per spezzare l’ansia dell’intenso inizio, l’autrice presenta tutti gli attori che saranno in scena in questa incredibile storia e sicura della sua conoscenza, Marcella l’ha raccontata nella sua città: Seattle.
Rincontriamo l’avvocato Joe Spark che questa volta viene chiamato in causa per alcuni casi che lo coinvolge emotivamente. La sua arguzia e fantasia a volte lo fanno fluttuare in stravaganti ipotesi che però, tirando le somme, non si allontanano molto dalla feroce verità.
Si entra immediatamente nel vivo. Il fondatore di una no profit atta solo ad aiutare il mondo dello spettacolo muore. Il testamento rivela la destinataria dell’immenso patrimonio che secondo alcuni non è chi dovrebbe essere. Non passa molto che arriva un altro, cadavere quello di Ronald, che è l’amministratore della Fondazione. Quest’ultimo, dopo aver fatto un volo dal terzo piano di un Hotel a 4 stelle, viene trovato spiccicato sull’asfalto. Le caratteristiche del ritrovamento e la dinamica del fatto portano la polizia a ritenere che si tratti di suicidio.
“Non c’erano indizi, non esisteva nessuna spiegazione credibile. Vennero spese molte parole sulle opere buone compiute da Ronald e sul suo senso del dovere verso gli altri.”
Joe è l’avvocato della società. Avendo frequentato e conoscendone il carattere di Ronald, Joe non è convinto della soluzione dei detective perché gli sembra assurda. Nel frattempo il testamento del fondatore viene impugnato e chiamano Joe. Ma i casi che gli vengono assegnati non terminano qui perché la trama è complessa.
Joe comincia a ponderare, e a tastare il polso degli altri componenti del gruppo che con lui fanno parte del comitato d’amministrazione.
Con il respiro leggero e con molta cautela e astuzia, inizia come un tarlo a insinuarsi nelle vite di tutte quelle persone che pensava di averne capito l’anima.
“Quanto si può conoscere davvero un’altra persona?”
Questo libro ha le nitide caratteristiche del giallo investigativo, ma scorrendo le pagine si denota anche una linea introspettiva che l’avvocato usa parlando tra sé e facendo emergere sentimenti che credeva oramai sopiti dal tempo. La sua vita è stata segnata da sofferenze e da anni è solitaria, ma una lieve fiamma sta bruciando ancora in lui. Un amore, o forse solo una profonda e intensa amicizia che lega tutti i componenti che tra loro, come capita nelle migliori famiglie, si adorano e si odiano.
“L’odore della morte era soffocante.”
Le attrazioni, gli affetti e le passioni arrivano come delle meteore, mettendo sempre al centro la debolezza umana, a volte volgarmente affogata nell’alcool, altre volte assetata di denaro. Una torbida storia che si inanella alimentando un intreccio non di semplice soluzione, perché la morte ha un cattivo odore.
“...si abbandonò allo schienale della sedia e dichiarò con convinzione: «Verso la mia teoria secondo la quale Ronald sia stato assassinato”
L’ansia sale per la cadenza dei colpi di scena. Le descrizioni del territorio sono molto care a Marcella. Grazie alla sua sicurezza, anche solo un piccolo spostamento diventa un motivo di angoscia per chi legge, perché architettato in maniera da tenere il filo del fiato bello, teso e attento.
“Non fare domande e non ti verranno dette bugie.”
Le riflessioni si susseguono una più impattante dell’altra, quasi ad arrivare a fantasiose ipotesi.
La forza della Nardi è proprio questa: saper avvolgere il lettore in una storia che si legge in un battito di ciglia.
“Il sangue è la sacra forza vitale sia dell’uomo che della bestia.”
Uno dei punti di forza che abita questo romanzo è la scrittura, veloce e lineare, reale e verosimile. Ogni parola è ponderata e inserita al momento opportuno.
Il personaggio, secondo il mio punto di vista, interessante è Lizzy, ragazza intraprendente, intuitiva e pronta a tutto purché di arrivare alla verità e dimostrare, nonostante la giovane età, che è all’altezza di poter gestire la piccola azienda investigativa fondata con lo zio. Avrebbe un ottimo sviluppo in altre avventure. Spero di incontrarla di nuovo.
Per quelle persone che vogliono risolvere casi complicati. Per quelle persone che amano molti colori narrativi, dal giallo, al rosa, al fucsia, al nero. Adatto a quelle persone che vogliono conoscere
nuove città e nuovi modi di vivere e di passare le giornata a leggere i classici in una libreria.
Per terminare, un consiglio sulla musica. Seattle è stata la culla del Seattle sound, più comunemente conosciuto come “Grunge”. Quindi vi suggerisco di abbinare alla lettura Green River – Melvins – – Nirvana, un bel vinile che gira, mentre voi cercate di risolvere questo intricato caso.
Sinossi presa dal web
La nota Fondazione Kavendish di Seattle si trova di fronte a un grave problema quando il figlio del suo fondatore muore e il testamento rivela che l’unica beneficiaria dell’intero patrimonio è la sua governante.
Al corpo direttivo della fondazione, costretto ad affrontare una notizia così scioccante e inaspettata, l'unica soluzione sembra essere quella di avvalersi di un avvocato che possa impugnare il testamento. Entra in scena il brillante avvocato Joe Spark, che segue da tempo gli aspetti legali della fondazione.
Ad aggravare la già critica situazione della Kavendish, la misteriosa morte del suo presidente, precipitato dal balcone di un albergo. Valutato come suicidio dalla polizia, non convince Joe Spark, che comincia a indagare tra i suoi membri, portando alla luce un oscuro segreto che ha radici ben più profonde.
Joe Spark è un affascinante avvocato penalista. Alto, capelli ricci nero corvino, e penetranti occhi azzurri, vive sulla baia di Seattle in un bellissimo paesino, Alki. Ama il buon cibo, le belle donne e detesta la tecnologia. Joe Spark, uomo dalla mente acuta, non riesce mai a voltare le spalle dinanzi a un omicidio. Sente forte il bisogno di fare giustizia, nel tentativo di dare un senso ai misteri più oscuri della vita.
Qualche info sull’autrice
Marcella Nardi, con le sue radici nel suggestivo borgo medievale di Castelfranco Veneto, incarna l’anima di una scrittrice poliedrica e appassionata. Laureata in Informatica, ha trascorso ventidue anni immersa nel mondo tecnologico prima di intraprendere un nuovo percorso negli Stati Uniti, a Seattle. Qui, ha abbracciato la missione di diffondere la bellezza e la ricchezza della lingua italiana, insegnandola con passione e dedicandosi alle traduzioni tecniche. Tuttavia, il vero fulcro della sua esistenza artistica risiede nella scrittura dei suoi romanzi, che spaziano dal mistero contemporaneo alla profondità storica. La sua affinità per la storia antica e medievale, la fotografia, i viaggi e il modellismo storico si riflettono vividamente nelle pagine dei suoi libri, regalando al lettore un viaggio avvincente attraverso epoche e luoghi intrisi di fascino e mistero.
Nel 2011, ha partecipato al concorso “Philobiblon - Premio letterario Italia Medievale” e si è classificata al terzo posto con uno dei sei racconti che hanno dato vita al suo primo libro, un’antologia intitolata “Grata Aura & altri gialli medievali”, la cui prima edizione si chiamava “Medioevo in Giallo”.
Nel dicembre 2014 ha vinto il Primo Premio al concorso “Italia Mia”, indetto dalla Associazione Nazionale del Libro, Scienza e Ricerca, con un racconto ambientato a Gradara.
Nel 2022, a novembre, Marcella conquista un altro importante traguardo: Un Riconoscimento Speciale per il genere Legal Thriller alla XII Edizione del Premio Internazionale Navarro.
Continua a scrivere e dal 2013 ha al suo attivo oltre 18 pubblicazioni.
Ha creato varie serie di romanzi. Ogni romanzo è autoconclusivo:
Serie poliziesca: “Le indagini del commissario Marcella Randi”. Sei romanzi in cui la detective è proprio lei: quasi lo stesso nome e con le sue stesse caratteristiche, fisiche e caratteriali.
Serie poliziesca: “Le indagini del detective Lynda Brown”. Due romanzi.
Serie cozy-crime ambientata nella Chicago anni ’50. “Le indagini del reporter Teddy Walker”. Tre romanzi.
Serie di genere Legal thriller, ambientato a Seattle, USA: “Le indagini dell’avvocato Joe Spark”.
Serie poliziesca con investigatore privato che si ambientata a Taranto. “Taranto Rosso Sangue”. Un romanzo. Il secondo è in fase di revisione.
Sulla scia dei mitici “gialli per ragazzi” degli anni ’60 e ’70, ha dato vita a una serie di Gialli Young Adult: “Le indagini di Étienne e Annabella”, dove due studenti universitari si cimentano a fare i detective. Il romanzo è pubblicato con Rossini Editore, gruppo Santelli.
Tra le tante altre pubblicazioni di Marcella Nardi troviamo due romanzi mystery/storici “Joshua e la Confraternita dell’Arca”, “La Maledizione di Bashaar” e una raccolta di gialli medievali dal titolo “Grata Aura e altri gialli medievali”; un paranormale; un romance/erotico e alcuni racconti.
Si è anche cimentata in un riuscitissimo Spionaggio/Thriller & Suspense, dal titolo “Virus – Nemico Invisibile”.
Ultimi lavori: la sesta indagine dell’avvocato Joe Spark, dal titolo “Passioni Fatali”; un romanzo romance/psicologico dal titolo “Michael – Narcisismo & Seduzione” e un romance “Sei Unica… per il momento…”. Ha anche scritto una storia della sua vita con un format inusuale, unendo aneddoti di vita, fotografie e commenti su alcuni dei suoi tanti viaggi in giro per il mondo, e una serie di racconti che negli anni hanno fatto parte di alcune antologie. Il libro si chiama “Io, Marcella – Mille sfumature di me”. Per i più piccoli, Marcella ha scritto una raccolta di gialli con gatti detective, dal titolo “Zampa Nera e il Ciondolo Scomparso”
Marcella nardi ha anche creato, nel tempo, numerosi cofanetti. L’ultimo di chiama “Scacco al Crimine”, con ben 5 romanzi, uno per ognuno dei 5 investigatori da lei creati: commissario Marcella Randi, avvocato Joe Spark, commissario Lynda Brown, reporter Teddy Walker e investigatore privato Roberto Pignatelli.
SARTISA
ROIS